Di Emilia Urso Anfuso

Hikikomori è un termine giapponese che significa “Stare in disparte” ma anche “isolamento” e che è entrato a far parte del lessico occidente per indicare le persone, spesso giovani e minori, che scelgono di vivere in totale isolamento dalla società.

Questo isolamento volontario crea a sua volta una sorta di pianeta alternativo, almeno nella mente di chi esercita questo tipo di scelta drastica sulla propria quotidianità, dove il soggetto sviluppa un suo mondo, la versione accettabile di ciò che non riuscirebbe altrimenti a gestire: il rapporto con i simili e con il mondo esterno.

Sul delicato tema del crescente fenomeno dell’Hikikomori, il Comune  di Lissone -Assessorato alle Politiche giovanili – in collaborazione con gli Istituti scolastici secondari di secondo grado G. Meroni ed Europa Unita di Lissone e con la partecipazione dell’ASST – Azienda Socio-Sanitaria Territoriale della Brianza e dell’Associazione Hikikomori Italia, ha organizzato un incontro che si terrà il prossimo 10 Marzo alle ore 17:00 presso Palazzo Terragni.

L’accesso è libero fino a esaurimento dei posti, e possono partecipare famiglie, giovani, docenti ed educatori. Lo scopo dell’evento è quelli di far conoscere questo fenomeno che in Italia conta già molti casi ed è in sensibile aumento e per cercare di fornire risposte e soluzioni utili per tentare di aiutare le famiglie, gli educatori e i giovani affetti da questa sindrome.

Parteciperanno:

• Il Sottosegretario di Stato del Ministero dell’Istruzione e del Merito On. Paola Frassinetti
• Michele Miccoli, professore universitario e autore del libro “Hikikomori – il nuovo male del secolo” (ed. Lupetti 2019)

• Antonino Zagari, Direttore sociosanitario ASST della Brianza
• Paola Dellacasa, Direttore S.C. Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’adolescenza ASST della Brianza
• Lorenzo Pivanti, Psicologo Psicoterapeuta S.S.D. Psicologia clinica – S.C. Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza ASST della Brianza
• Ivan Ferrero, Psicologo del Digitale e delle Nuove Tecnologie
• Iacopo Maffi, Psicoterapeuta Spazio Giovani impresa sociale.