Indagine Covid-19 – parte VI – Trattati, accordi, riforme e omissioni

aifa

Inchiesta del direttore – Emilia Urso Anfuso


ATTENZIONE: cliccare sul player che si trova alla fine dell’indagine per vedere il video sulla Conferenza stampa sulle Modalità di somministrazione delle vaccinazioni militari del 17 Ottobre 2014

A volte, per comprendere gli accadimenti dell’attualità è bene fare un salto indietro nel passato. Nel 2014, a capo del Ministero della Sanità, era stata nominata Beatrice Lorenzin, colei che firmò la tanto discussa riforma sui vaccini.

Il mio libro-inchiesta sui vaccini, dal titolo “Vaccini: se sei informato puoi scegliere” fu pubblicato nel 2017. Nella prima parte del volume ho riportato la storia dei vaccini, ai quali dobbiamo tutti la vita e la salute, perché ci hanno permesso di evitare malattie terribili come la polio e altre sciagure simili.

Purtroppo, ciò che è avvenuto col passare degli anni, con lo sviluppo del sistema industriale e del sistema capitalistico, è noto la sicurezza, anche in ambito medico sanitario, è diventata via via secondaria rispetto ai vantaggi economici.

Non amo utilizzare terminologie abusate quali “Big Pharma” e simili, ma basta considerare i volumi di affari delle industrie farmaceutiche, o valutare – se si sta pensando di investire un poco di denaro in azioni a basso rischio – quali siano, sempre, tra le prime a mantenere saldo il comando. Le case farmaceutiche macinano miliardi, d’altronde chi non ha bisogno di cure? A loro è tutto concesso, persino di eludere il Fisco, come emerse da un rapporto sviluppato da Oxfam (cliccare sul link per scaricare il documento originale)

Il problema, semmai, nasce spesso da come certi farmaci siano realizzati, con quali tipi di ricerca (Indipendente?) chi siano i garanti e cose simili.

Come molti di voi sanno, nel corso degli anni ho realizzato diverse inchieste sui sistemi di corruzione in ambito sanitario, sulle case farmaceutiche, sulle tante pandemie influenzali, sul sistema di accreditamento delle RSA…conosco bene il settore, lo studio da anni, ci lavoro da anni.

Vorrei poter dire che tutto è lindo e pinto: non è così e me ne dispiaccio. D’altra parte, per portare un altro esempio, gli orrori avvenuti presso la Clinica Santa Rita di Milano non sono nemmeno essi una mia “Opinione personale”. Parla la sentenza di Cassazione, che ha condannato il chirurgo Brega Massone al carcere con una pena di 15 anni e mezzo.

Brega Massone ha chiesto di ottenere gli arresti domiciliari. Richiesta concessa, Brega Massone è ai domiciliari, dopo aver scontato circa 11 anni di pena  in carcere ma lo attende la parte peggiore del processo, la sentenza di Cassazione, che dovrà decidere se il reato è di omicidio volontario per la morte di 4 pazienti.

“Italia capofila per le strategie vaccinali nel mondo”

Tornando al tema centrale: quanti di voi conoscono i retroscena della riforma Lorenzin? Documentai tutto nel mio libro inchiesta. Pecorelli, l’allora presidente AIFA, volò negli USA con la Ministro Lorenzin, per prendere questo importante incarico, assegnatoci direttamente dagli Stati Uniti: ciò conferma ciò che faccio emergere da anni, e che in pochi capiscono ancora. Le decisioni, in special modo quelle importanti, su economia, fisco, sanità, banche, sicurezza, nel sistema politico ed economico internazionale moderno, non sono prese internamente alle singole nazioni. Esistono trattati, accordi, strategie.

Lorenzin e Pecorelli tornarono dagli USA, ed ecco varare la famosa riforma. Un piccolo inciso: Pecorelli fu poi costretto a dimettersi dalla presidenza dell’AIFA per una serie di scandali che lo colpirono, come dettagliai, documentando tutto, nel mio libro inchiesta.

Tra i motivi per cui, tempo dopo, Pecorelli fu costretto a dimettersi, vi è il reato di “Conflitto di interessi”: era dentro due fondazioni e una società di venture capital. Troppii ntrecci con le case farmaceutiche. L’indipendenza negli organi garanti, in Italia, è un miraggio. Ecco uno degli articoli pubblicati all’epoca: Aifa, sospeso il presidente. “Troppi conflitti d’interesse” (Cliccare sul linlk per leggere l’articolo pubblicato su La Stampa)

La riforma vaccinale, che in un primo tempo fu varata con regole al limite del paradossale, con imposizioni largamente neganti la libertà personale e di cura, come sancisce l’art. 32 della Costituzione Italiana, e con sanzioni amministrative altissime contro i genitori che si fossero opposti all’obbligatorietà, fu man mano ridimensionata.

Nel frattempo, però, pur di far ingollare il rospo non tanto ai no vax, quanto a chi, umanamente, si poneva dubbi per esempio sul fatto che, in alcuni casi, possano esistere controindicazioni sulla vaccinazione di tante dosi contemporanee di vaccino in un bambino così piccolo, ecco arrivare lo tsunami mediatico: eravamo tutti in pericolo, potevamo morire  di morbillo o di meningite.

Peccato che, nel frattempo, i dati trasmessi dallo stesso Ministero della Salute non combaciassero con questo tsunami. Altro elemento: malgrado la campagna mediatica ci martellasse con casi di meningite che, alla fine, risultarono praticamente eventuali abbagli, i vaccini contro la meningite non furono resi obbligatori. 

Interessante una delle tante interrogazioni parlamentari che, nel corso degli anni, furono presentate sul tema dei vaccini, tema che trattai quando realizzai una delle mie inchieste sui vaccini antinfluenzali: Vaccinazioni sui militari: presentata l’interrogazione parlamentare 

PECCATO: ho scoperto che hanno pensato bene di CANCELLARE il contenuto di questa pagina ma niente paura, eccolo in formato .PDF – Attenzione ad affidare le vostre idee a ciò che ESISTE O NON ESISTE SUL WEB, perché sul web è ancora più facile CANCELLARE contenuti…

Non sarò mai contraria alla vaccinazione, a patto che essa garantisca a ogni singolo individuo la garanzia di sanità, e la libertà di poter, almeno, comprendere bene di cosa si tratti, di poter effettuare analisi cliniche che accertino eventuali intolleranze: esistono, ma nessuno lo comunica. 

Esami clinici pre-vaccinali: esistono, nessuno vi informa

Senza dilungarmi troppo, su questo tema vi invito a scaricare sul vostro pc, in formato .PDF, qusto documento ufficiale: Guida agli esami pre-vaccinali

TTIP: un trattato segreto che ha modificato l’assetto socio economico europeo

Il tema centrale di tutto ciò che ruota intorno agli accordi internazionali, i rapporti tra USA e Italia, e certi trattati di cui si parla sempre meno, come il TTIP o il CETA: trattati che sonos tati concordati tenendo i cittadini totalmente all’oscuro. Gli stessi europarlamentari sono stati tenuti a digiuno di infomazioni importantissime per gli esseri umani, dal momento che gli accordi prevedono che gli USA abbbiano potere decisionale a casa nostra su ogni settore: da quello medico e farmaceutico ai settori dell’economia, del fisco, della sicurezza, del welfare…

Così, mentre in tanti se la prendono con la UE, è altrove che sarebbe necessario guardare, per individuare l’origine di molti problemi economici e di ordine socio politico.

Nel 2016 lessi e recensii un libro-inchiesta molto interessante: TTIP. L’accordo di libero scambio transatlantico quando lo conosci lo eviti. Gli autori sono 3: Paolo Ferrero,  Paolo Ferrero, politico del partoto Rifondazione Comunista di cui è stato segretario dal 2008 al 2017, Elena Mazzoni, coordinatrice di Rifondazione Comunista e autrice della campagna “Stop TTIP” 

Ascoltate questa trasmissione radiofonica andata in onda il 5 Settembre 2016: https://www.radioarticolo1.it/audio/2016/09/05/29264/trattato-transatlantico-in-un-vicolo-cieco-con-elena-mazzoni-stop-ttip

Il libro-inchiesta è ancora in vendita e vi consiglio vivamente di leggerlo, per comprendere bene come funzionano certi meccanismi, di cui la popolazione viene metodicamente tenuta all’oscuro: cliccare sul link per accedere alla pagina di Mondadori Store: https://www.mondadoristore.it/TTIP-accordo-libero-scambio-Elena-Mazzoni-Monica-Di-Sisto-Paolo-Ferrero/eai978886548152/

Ci vorranno anni per risalire ai bandoli delle matasse

Per comprendere meglio la situazione in cui ci troviamo, sarà comunque necessario attendere, e ci vorrà tempo, anni, per capire questo virus, la sua provenienza. Saranno necessarie molte indagini, approfondimenti, dati su dati e, malgrado tutto, non avremo mai una situazione totalmente chiara e sotto controllo: ne riparleremo con lo svolgere del tempo.

********

Di seguito, una serie di elementi relativi al periodo della Riforma Lorenzin.

Nel video che trovateal seguente link:  https://www.youtube.com/watch?v=6oF8cvqOfuU la Lorenzin parla a margine della conferenza stampa  nel Consiglio dei Ministri UE dell’1 Dicembre 2020. La strategia Europa 2020, di cui palra la Lorenzin nel video, potete leggerla accedendo da questo link: http://publications.europa.eu/resource/cellar/8d8026dc-d7d7-4d04-8896-e13ef636ae6b.0010.02/DOC_5

Dal minuto 6:40 del video, la Lorenzin parla invece delle strategie vaccinali

Dal minuto 13:50 ascoltate. in lingua inglese, ciò che viene dichiarato sulle pandemie, la necessità di un programma di vaccinazione mondiale…

La Lorenzin, e l’allora presidente AIFA Pecorelli, erano volati negli USA per accettare l’incarico come “Italia naizone capofila delle strategie vaccinali nel mondo alla fine di Settembre 2014

Per scaricare il comunicato stampa originale diramato dall’AIFA il 29 Dicembre 2014 cliccare sul link: ITALIA CAPOFILA PER LE STRATEGIE VACCINALI A LIVELLO MONDIALE

Un articolo che parla dell’incarico appena assegnato all’Italia: Italia capofila per le strategie vaccinali a livello globale

Per chi fosse interessato a leggere il mio libro-inchiesta sui vaccini, pubblicato nel 2017, in cui riporto anche tutta la vicenda legata alla riforma Lorenzin: lo trovate su Amazon, e se siete iscritti al programma Kindle Unlimited, potrete leggere la versione e-book gratuitamente: ecco il link alla pagina di Amazon Vaccini: se sei informato puoi scegliere.

Ecco invece uno degli articoli, pubblicati su Il Sole24Ore, sul caso Pecorelli: https://st.ilsole24ore.com/art/notizie/2015-12-17/aifa-si-dimette-pecorelli-063643.shtml?uuid=ACgsECvB&refresh_ce=1

©Tutti i diritti riservati. La diffusione è concessa esclusivamente indicando chiaramente il nome dell’autore e il link che riporta a questa pagina 

DONA ORA E GRAZIE PER IL TUO SOSTEGNO: ANCHE 1 EURO PUÒ FARE LA DIFFERENZA PER UN GIORNALISMO INDIPENDENTE E DEONTOLOGICAMENTE SANO

Gli Scomunicati è una testata giornalistica fondata nel 2006 dalla giornalista Emilia Urso Anfuso, totalmente autofinanziata. Non riceve proventi pubblici e non ha mai ricevuto finanziamenti privati fino al Marzo del 2023.

Lascia un commento

Your email address will not be published.