Di Claudio Cirinesi
Un cammino lunghissimo e di successo, quello di DE LIGUORO, una delle più importanti e conosciute aziende di gioielleria e bijoux , nome nato dal fondatore Gianni De Liguoro. Lui nato a Milano nel 1938 da famiglia partenopea di antiche origini aristocratiche, trasferitasi nel capoluogo lombardo durante gli anni ‘30. Dopo una prima formazione nel settore dell’alta sartoria, àmbito nel quale la famiglia De Liguoro operava da diverse generazioni, Gianni si iscrisse all’Accademia di Belle Arti di Brera.
NEL 1962, conclusi gli studi all’Accademia di Brera, Gianni sposa Angela Locatelli ed assieme decidono di fondare a Milano la ditta DELI. L’obiettivo è produrre piccoli accessori di bellezza in diversi materiali sfruttando le abilità affinate in accademia durante gli studi e soprattutto la grande creatività che da sempre ne caratterizza la personalità.La capacità scultorea di Gianni, gli permette nel 1963, di iniziare una proficua collaborazione con l’azienda italiana di detersivi e detergenti Mira Lanza, realizzando, tra gli altri, un gadget destinato a passare alla storia, il portachiavi con Calimero, quel pulcino nero – disegnato dai fratelli Pagot e da Ignazio Colnaghi – consegnato all’eternità dal mitico Carosello.

Collana De Liguoro: Choker Golden Snake
Molto attivo artisticamente nel 1971 Gianni inizia una collaborazione con il pittore e illustratore Mario Moletti che, rientrato da un viaggio spirituale in Tibet, lo coinvolge nella realizzazione di quattro collane “talismano” in rame e metallo bianco, prodotte in tiratura limitata per una promozione pubblicitaria della grappa Fior di Vite del brand Ramazzotti. Siamo agli anni ’70 e qui l’incontro vincente con l’Alta Moda, la creatività di De Liguoro è inarrestabile ed i suoi Bijou, anche se distribuiti prevalentemente nella rete dei grossisti, ottengono grande successo e vasta eco nei redazionali dei magazine di settore già negli anni ’70. Nel 1980 il lavoro di Gianni viene notato da Clara Centinaro, pioniera dell’Alta Moda “Made in Italy”, che lo introduce nel mondo dell’alta moda romana ed inizia a collaborare oltre che con Clara Centinaro, anche con alcuni tra i marchi più raffinati ed eleganti del Made in Italy tra i quali Alberta Ferretti, Renato Balestra, Rocco Barocco, Fausto Sarli, Enzo Russo, Trussardi, e, dall’inizio degli anni ‘90, anche Gai Mattiolo e Cavalli.
La grande competenza e reputazione guadagnate negli anni dall’azienda e la passione che Gianni de Liguoro ha sempre avuto per il proprio lavoro e per la Fashion Jewellery lo porterà a creare magnifici fermagli e diademi per le spose, ma anche, dal 1984 al 1990 a realizzare le più strabilianti corone mai indossate dalle reginette del concorso di Miss Italia.
Nel 1987/88 Gianni De Liguoro segue la collezione haute couture di Trussardi e realizza, per la sfilata di Parigi, dei bijoux ispirati alla Magna Grecia, e grazie ad un evento eccezionale, la mostra “Ori di Taranto”, porta per la prima volta i capolavori del museo archeologico dell’omonima città al Musée Jaquemart Andrè di Parigi e poi a Monaco, a New York e a Tokio.

Nella visione di Gianni, i bijoux non sono solo collane, bracciali, spille e anelli ma sono anche oggetti d’arte e preziose guarnizioni per le caviglie e per le scarpe ma anche cinture ed elementi decorativi per impreziosire capelli ed acconciature, ed è proprio da questa idea che nasce la lunga e vincente collaborazione con Gino Aldovrandi.
Dagli anni 90 l’identità di prodotto della De Liguoro, elegante ma sempre di avanguardia, portano il brand a farsi conoscere ed apprezzare dal jet set sia italiano che internazionale, tanto che negli anni novanta e duemila, Gianni segui personalmente la realizzazione di corpetti, abiti gioiello, e costumi per i corpi di ballo di molti programmi della prima serata della Rai e di Mediaset.
Dal 2021 De Liguoro si propone sul mercato con un look totalmente rinnovato, con un restyling che abbraccia tutta l’azienda, dal logo al packaging, dal sito ai profili social. Un passo deciso del nostro brand verso il nuovo che avanza per continuare ad essere protagonisti, assieme alle persone, della storia della moda e del costume italiano.
Per informazioni: deliguoro.com
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