L’addio a Vittorio Emanuele di Savoia

L’addio a Vittorio Emanuele di Savoia

Dal nostro inviato Claudio Rao

Si terranno oggi, sabato 10 febbraio, nel Duomo di Torino i solenni funerali del Principe Vittorio Emanuele di Savoia, spentosi serenamente all’età di 86 anni.

Saranno presenti casate reali e personalità politiche provenienti da tutto il mondo. In particolare, salvo defezioni o modificazioni dell’ultimo minuto, sono attesi Re Carlo e la Regina Camilla del Regno Unito, i rappresentanti del Granducato di Lussemburgo, Sofia di Spagna, Astrid del Belgio, Martino d’Asburgo, Elia di Albania,  il Granduca Giorgio di Russia, il figlio del Re dell’Arabia Saudita, i Principi di Serbia, i Principi di Borbone delle Due Sicilie, il Principe Jean-Christophe Bonaparte, la famiglia Orléans Conti di Parigi, i Principi di Borbone e Parma, Maria Pia di Savoia (sorella di Vittorio Emanuele) e il nipote Ajmone di Savoia-Aosta.

La cerimonia inizierà alle ore 15, ma già a partire dalle 13 la piazza adiacente al Duomo sarà inaccessibile al pubblico. 

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AGGIORNAMENTO ORE 11:00

Oggi Torino accoglie il Principe Vittorio Emanuele di Savoia per l’estremo saluto.

Sotto una pioggia battente, quasi a testimoniarne la mesta melanconia. Forse un ultimo omaggio a colui che – ci confida il figlio Emanuele Filiberto –  “amava questa città”.

La pioggia tamburella sugli ombrelli della folla di curiosi e fedeli che hanno voluto presenziare alla solenne cerimonia seguendola sul maxischermo all’esterno del Duomo di San Giovanni.

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***Il direttore responsabile della testata giornalistica www.gliscomunicati.it, Emilia Urso Anfuso, ha accreditato il giornalista Claudio Rao presso la Real Casa per informare i propri lettori sui dettagli dello svolgimento dello storico avvenimento. Qui il reportage pubblicato ieri e relativo all’apertura della camera ardente.

***Foto di copertina di Claudio Rao

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Gli Scomunicati è una testata giornalistica fondata nel 2006 dalla giornalista Emilia Urso Anfuso, totalmente autofinanziata. Non riceve proventi pubblici e non ha mai ricevuto finanziamenti privati fino al Marzo del 2023.

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