Cannabis terapeutica: l’Italia apre a nuove produzioni

Cannabis terapeutica: l’Italia apre a nuove produzioni

“Il Ministero della Salute, su nostra sollecitazione, ha reso pubblico sul proprio portale la procedura autorizzativa per la fabbricazione di estratti di cannabis. L’Ufficio Centrale Stupefacenti (Ucs), infatti, rilascia alle aziende agricole l’autorizzazione alla coltivazione di piante di canapa da sementi certificate di varietà consentite dalla normativa comunitaria, al fine della cessione del materiale vegetale di partenza, ossia foglie e infiorescenze di cannabis, esclusivamente alle officine autorizzate a fabbricare estratti contenenti cannabidiolo per l’impiego nella produzione di medicinali”. A dichiararlo è il deputato Filippo Gallinella (M5S), presidente della commissione Agricoltura di Montecitorio.

“Al contempo – prosegue -, ho richiesto ad AIFA, Agenzia Italiana del Farmaco, di rendere noto l’elenco delle officine farmaceutiche potenzialmente idonee affinché le imprese agricole interessate possano mettersi in relazione per avviare, assieme, il complesso iter autorizzativo presso il Ministero della Salute che, a oggi, è stato concluso positivamente solo da due imprese”.

“A normare la coltivazione, la raccolta e lavorazione di infiorescenze di cannabis per l’estrazione dei cannabinoidi per medicinali è, infatti, il DPR 309 del 1990 che si poggia su una doppia autorizzazione, alla coltivazione e alla fabbricazione, che costituiscono due parti dello stesso procedimento e che devono pervenire contestualmente all’Ucs. L’auspicio è che sempre più imprese agricole possano beneficiare di questo ulteriore sbocco commerciale” conclude.

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Gli Scomunicati è una testata giornalistica fondata nel 2006 dalla giornalista Emilia Urso Anfuso, totalmente autofinanziata. Non riceve proventi pubblici.

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