Di Luciana Apicella

Come vivono e quale sguardo hanno le giovanissime e i giovanissimi sui territori nei quali vivono e sulla realtà che li circonda? È la domanda dalla quale nasce, nel 2020, Mente Locale Young – Le scuole italiane raccontano il territorio, la cui terza edizione torna dal 7 al 10 maggio prossimi a Sassari (7 maggio) e Bologna (dall’8 al 10 maggio). Nato come spin off sperimentale di Mente Locale – Visioni sul territorio, il primo festival cinematografico in Italia interamente dedicato al racconto dei luoghi e delle specificità – paesaggistiche, sociali, culturali, antropologiche – Mente Locale Young chiama le studentesse e gli studenti delle scuole di tutta Italia a confrontarsi con il medium cinematografico per raccontare i territori da loro abitati. Un rapporto, quello con i luoghi, che si rivela una cartina al tornasole della specificità dello sguardo delle nuove generazioni, tra disagi, conflitti, speranze e volontà di cambiamento.

I ventuno film in concorso, selezionati tra gli oltre 160 arrivati da tutte le regioni italiane, raccontano storie di rigenerazione urbana e inclusione sociale, di comunità ai margini che tentano di resistere, dei molteplici rischi dell’inquinamento ambientale, del rapporto complesso tra identità dei territori e loro realtà produttive. Lo sguardo si rivolge talvolta alla contemporaneità, con il racconto del trauma delle alluvioni e l’eco dei conflitti che scuotono il mondo; ma anche, con l’originalità di un approccio quasi antropologico, alle tradizioni che resistono al tempo e ai materiali d’archivio capaci di parlare ancora al presente.

“Si tratta di un’edizione che dimostra non solo che il linguaggio audiovisivo, in tutte le sue evoluzioni e sviluppi tecnologici, è oggi quello predominante – dicono Marilisa Murgia e Giulio Giunti dell’Associazione Carta Bianca, rispettivamente Direttore Organizzativo e Direttore Artistico di Mente Locale Young e Mente Locale – e anche che la comprensione dei suoi codici è indispensabile per una scuola che voglia fornire alle future generazioni strumenti solidi di interpretazione della realtà”. 

A scegliere i film vincitori dei vari premi in palio saranno, oltre alla Giuria Senior composta dai registi Simone Cangelosi, Enza Negroni, Riccardo Palladino, Monica Marcasciano di Mente Locale e Roy Menarini, docente Unibo e critico cinematografico, le Giurie Young con gli studenti e le studentesse delle Scuole Secondarie di Primo e Secondo Grado provenienti da varie regioni italiane – Piemonte, Lombardia, Liguria, Friuli-Venezia Giulia, Emilia-Romagna, Campania, Sicilia, Sardegna – che hanno partecipato ai percorsi di educazione audiovisiva, critica e analisi del svoltisi dal gennaio a 2025.

Mercoledì 7 maggio il Cinema Cityplex Moderno di Sassari (Viale Umberto I, 18) ospiterà, a partire dalle 9.30, il matinée per le scuole con la proiezione dei film in concorso e, a seguire, quella del cortometraggio A bentulare siat (35’)

dell’Istituto Comprensivo Statale di Ozieri, realizzato da Carta Bianca APS nell’ambito del “Piano Nazionale Cinema e Immagini per la Scuola un viaggio alla scoperta del Logudoro, nome – luogo d’oro – legato alla tradizione della coltura del grano, e dei suoi abitanti.

Giovedì 8 maggio il festival si sposta a Bazzano (Bo), al Cinema Astra (via G. Mazzini, 14) dove dalle ore 10.00 saranno proiettati i film in concorso e il corto Ancora un altro giorno (3’) dell’IIS Levi di Vignola (Mo). Venerdì 9 maggio il Cinema Teatro Galliera di Bologna (via G. Matteotti, 27) ospiterà il matinée di proiezioni e, a seguire, la proiezione del documentario The Erasmus generation (67’) di Vincent Imperato, che segue la storia di Roberto, uno dei 15 milioni di ragazzi che hanno vissuto l’esperienza dello studio all’estero nei 35 anni di storia del programma di scambio.

Sempre al Cinema Galliera l’ultima giornata di Festival, sabato 10 maggio, con il concorso e, a seguire, la proiezione dei cortometraggi realizzati nell’ambito della formazione della Giuria Young in Marocco lo scorso febbraio, in collaborazione con CEFA Onlus. Alle ore 12.00 la cerimonia che assegnerà i riconoscimenti: a cominciare dal Premio Giuria Senior, del valore di 1.000 euro, al miglior audiovisivo presentato in concorso scelto dalla Giuria Senior; e ancora il Premio Giuria Young Medie (500€) assegnato dagli studenti e studentesse delle Scuole Secondarie di Primo Grado; il Premio Giuria Young Superiori (500€), al miglior film scelto dagli studenti e studentesse delle Scuole Secondarie di Secondo Grado; il Premio Giuria Social (500€) al film più votato sulle pagine Facebook e Instagram del Festival Mente Locale; infine la Menzione Speciale Giuria CEFA al film più votato dalla Giuria degli studenti CEFA Onlus.

Il 28 maggio al Cineteatro Oriana Fallaci di Ozieri (Ss) si terrà l’evento speciale di chiusura del festival con la proiezione del documentario No semus a pe (35’), dell’Istituto Comprensivo Statale di Ozieri, realizzato nella primavera del 2025 da Carta Bianca APS nell’ambito del “Piano Nazionale Cinema e Immagini per la Scuola, un film che racconta la tradizione del cavallo nel territorio di Ozieri-Chilivani con una chiave di lettura che unisce la tradizione, la cultura e l’innovazione.

Il film del concorso Young saranno disponibili in streaming gratuitamente dal 7 al 17 maggio sulla piattaforma Docacasa al link https://mentelocaleyoung.docacasa.it/.

Tutte le proiezioni e gli eventi sono a ingresso gratuito: il programma completo è disponibile sul sito www.festivalmentelocale.it.

Mente Locale Young – le scuole italiane raccontano il territorio
Dal 7 al 10 maggio 2025 – Sassari, Bazzano (Bo), Bologna

Ideato e organizzato dall’Associazione Carta Bianca

Il progetto è realizzato nell’ambito del “Piano Nazionale Cinema e Immagini per la Scuola”, promosso da Ministero della Cultura – Direzione Generale Cinema e Audiovisivo e da Ministero dell’Istruzione e del Merito – da CARTA|BIANCA APS con Ass. Culturale Amici del Vittoria Aps, Astra s.a.s., F.lli Baldoni Flavio snc, Cefa Onlus, Cinema Vittoria della Parrocchia di Loiano, B-OGHES & ISPANTU PRODUZIONI DI MONACHELLA DANIELE BENEDETTO, Justeentime s.r.l., Associazione culturale CTM, DAR-Dipartimento delle Arti dell’Università di Bologna, e TR-MEDIA, con il patrocinio del Comune di Bologna, Comune di Valsamoggia, Comune di Vignola, Comune di Casalecchio di Reno, Comune di Ozieri e con la collaborazione di Sardegna Film Commission.